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Patente a crediti....capiamola insieme

In arrivo la nuova patente a crediti per le imprese edili



In arrivo la nuova patente a crediti per le imprese edili

PREMESSA

Come noto, viste pure le vicende di cronaca che tristemente emergono ogni giorno, la sicurezza sul lavoro è sempre più al centro dell’attenzione del legislatore con volontà da parte dello stesso di aumentarne la cultura e fornire strumenti che incentivino l’attenzione su tale aspetto.

LA PATENTE A CREDITI

Nella bozza del Decreto Pnrr-bis discusso in Consiglio dei Ministri il 26/02/2024, le strategie del governo per contrastare il lavoro sommerso e incrementare la sicurezza sul lavoro hanno portato a definire un nuovo “strumento” atto a validare il rispetto di quanto previsto dal Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul lavoro.

In particolare, ad essere sostituito è l’art. 27 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. con il quale si esplicita il Sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi tramite crediti e dunque la nascita della “Patente a Crediti”.

IN COSA CONSISTE


Ø Si tratta di un sistema di qualificazione delle imprese e lavoratori autonomi basato su crediti assegnati e/o decurtati in funzione di specifici requisiti e/o violazioni.

Ø La patente avrà una dotazione iniziale di 30 crediti, da decurtare a seguito di violazioni che espongono i lavoratori a rischi, infortuni, inabilità o morte.

Ø Per lavorare in un cantiere edile sono necessari almeno 15 crediti residui sulla patente.

Ø La patente sarà oggetto di richiesta nell’ambito della verifica dei requisiti tecnico professionali in fase di accesso al cantiere[1].

CHI DOVRÀ AVERLA


Ø Saranno tenuti al possesso della “patente a punti” le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili.

Ø Non sono tenute al possesso della patente di cui al presente articolo le imprese in possesso dell’attestato di qualificazione SOA.

DA QUANDO


Ø Dal 1° ottobre 2024 e all’esito dell’integrazione di una sezione dedicata sul Portale Nazionale del Lavoro SommersoPromosso con precedenteDecreto Legge 30 aprile 2022, n. 36

ACCESSO AL SISTEMA DI QUALIFICAZIONE TRAMITE “CREDITI”


Ø Questa “patente” verrà rilasciata in formato digitale dalla competente sede territoriale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) alle imprese e ai lavoratori autonomi sulla base di una serie di requisiti come quelli riportati di seguito:

a) L’iscrizione alla Camera di Commercio;

b) Adempimento, da parte del datore di lavoro, dei dirigenti, dei preposti e dei lavoratori dell’impresa, degli obblighi formativi[2] previsti in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

c) Adempimento, da parte dei lavoratori autonomi, degli obblighi formativi previsti in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

d) Possesso del Documento unico di regolarità contributiva (DURC);

e) L’adempimento rispetto all’elaborazione e aggiornamento del Documento di valutazione dei rischi (DVR)

f) Possesso del Documento unico di regolarità fiscale (DURF);

Ø Con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali saranno individuate le modalità di presentazione della richiesta di rilascio ed i contenuti informativi della patente.

In aggiornamento…

DECURTAZIONE DEI CREDITI E SOSPENSIONE DELLA PATENTE


Ø In maniera analoga a quanto accade per la patente di guida, il legislatore ha previsto una decurtazione di puntiin relazione agli accertamenti circa le violazioni di cui se ne riporta una casistica non esaustiva.

VIOLAZIONE CREDITI DECURTABILI

a) Mancata

· Elaborazione DVR/POS/Piano di Emergenza ed Evacuazione (se previsto);

· Nomina RSPP;

· Formazione e addestramento;

· Fornitura di dispositivi di protezione individuale contro la caduta dall’alto;

· Ecc [3]

10

b) Mancate adozione di misure di prevenzione e protezione in lavori comportanti rischi particolari per la sicurezza e la salute dei lavoratori quali:

· Lavori che espongono a seppellimento/sprofondamento entro gli scavi a profondità superiore e 1,5 m

· Lavori che espongono a caduta dall’alto da altezze superiori a 2 metri;

· Lavori che espongono i lavoratori a sostanze chimiche o biologiche che presentano rischi particolari per la sicurezza e la salute dei lavoratori;

· Lavori in pozzi, sterri sotterranei e gallerie;

· Lavori di montaggio o smontaggio di elementi prefabbricati pesanti;

· Ecc…[4]

7

c) Presenza di lavoratori irregolari [5]

5

d) Riconoscimento del datore di lavoro di un infortunio sul luogo di lavoro da cui sia derivata:

1) la morte

20

2) un'inabilità permanente al lavoro, assoluta o parziale

15

3) un'inabilità temporanea assoluta che importi l'astensione dal lavoro per più di quaranta giorni

10

REINTEGRO DEI CREDITI


Ø I crediti decurtati potranno essere reintegrati con la frequenza di corsi di formazione[6] . Copia dell’attestato di frequenza dovrà essere trasmessa alla competente sede dell’Ispettorato nazionale del lavoro.

Ø I crediti riacquistati non possono superare complessivamente il numero di 15.

Ø Trascorsi due anni dalla notifica degli atti e dei provvedimenti per le violazioni sopra menzionate, la patente è incrementata di un credito per ciascun anno successivo al secondo, sino ad un massimo di 10 crediti.

In aggiornamento…

LE SANZIONI


Ø Una patente recante un punteggio inferiore a 15 crediti comporta il pagamento di una sanzione amministrativa da 6.000 a 12.000 €.

Ø L’esclusione dalla partecipazione ai lavori pubblici per un periodo di 6 mesi.

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[1] Viene introdotta la lett. b-bis comma 9, art. 90 del D.lgs. 81/08 e s.m.i

[2] Art. 37 del. D.lgs. 81/08 e s.m.i.

[3] Accertamento delle violazioni di cui all’Allegato I del. D.lgs. 81/08 e s.m.i.

[4] Accertamento delle violazioni che espongono i lavoratori ai rischi indicati nell’Allegato XI del. D.lgs. 81/08 e s.m.i.

[5] Provvedimenti sanzionatori di cui all’articolo 3, comma 3 e seguenti, del decreto-legge 22 febbraio 2002, n. 12 convertito dalla legge 23 aprile 2002, n. 73

[6] Previsti dall’art. 37 comma 7 del. D.lgs. 81/08 e s.m.i.



Pubblicato il 06/03/2024 in Sicurezza

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